FIBRA DI CARBONIO E CERAMICA: INNOVAZIONE E TRADIZIONE SI INCONTRANO A TAVOLA!

Fibra di carbonio e ceramica, due materiali apparentemente lontanissimi, ma accomunati dall’artigianalità e manualità, si incontrano, dando vita ad oggetti unici

Nascono così “JIID” e “JIED” – TOTEM PER LA TAVOLA.

Il progetto, presentato a ULTRACERAMICA People and objects of the future – nell’ambito di ARKEDA (Mostra Convegno dell’architettura, edilizia, design e arredo) tenutasi a Napoli, presso la Mostra d’Oltremare, dall’ 1 al 3 dicembre 2017 – vede la collaborazione tra due aziende pugliesi, appartenenti a settori totalmente diversi ma entrambe con una forte connotazione artigianale, da un’idea degli architetti Michele Sallustio e Arianna Vivenzio.

GLI OGGETTI

JIID” e “JIED” in dialetto pugliese significano Lui e Lei. Si tratta di complementi d’arredo per la tavola, oggetti antropomorfi con la funzione di contenere, sorreggere ed esaltare il cibo. Quattro forme ceramiche lavorate e smaltate a mano si intersecano ad elementi in carbonio.

Fibra di carbonio e ceramica si abbracciano conferendo alle 2 creazioni resistenza e poetiche!

ULTRACERAMICA – People and objects of the future! 

Il progetto Ultraceramica nasce da un’ iniziativa di ADI – Associazione per il disegno industriale –  delegazione Campania, in collaborazioni con le delegazioni di Puglia-Basilicata e Sicilia.

Secondo la visione originale dell’ADI, il design deve essere inteso come un sistema che  mette in rapporto la produzione con gli utenti, integrando ricerca, innovazione e tecnica, per dare funzionalità, valore sociale e  significato culturale ai beni distribuiti sul mercato.

La Collezione prevede la prototipazione di complementi di arredo, principalmente destinati alla tavola, al mobilio e alla persona, caratterizzati dall’ uso preminente della ceramica nelle sue varie declinazioni e tecnologie.

I PROTAGONISTI

GiùInLab è un laboratorio di autoproduzione di ceramiche, architettura e design nato a Monopoli nel 2012 da un progetto di Anna Dibello e Giambattista Giannoccaro, specializzato nella creazione di oggetti che interpretano paesaggi, tradizioni, forme e colori del territorio pugliese

EPI è un’ azienda Brindisina, nata nel campo della carpenteria metallica e dell’impiantistica industriale, e specializzatasi successivamente nella lavorazione di materiali compositi e fibra di carbonio, progettando e realizzando componenti ed oggetti per svariati settori, caratterizzati da elevate performance meccaniche, alta resistenza e estrema leggerezza.

Da un idea degli architetti Michele Sallustio e Arianna Vivenzio, fibra di carbonio e ceramica si incontrano e si fondono dando vita a creazioni ibride che coniugano nuove tecnologie e tradizione, robustezza e ricercatezza.